Quali sono le varie tipologie di caricamento dell’inchiostro di una penna stilografica?

Caricamento a pistone:
Togliere il cappuccio. Ruotare il fondello in senso antiorario, ma non troppo (fig.1). Immergere il pennino nell’inchiostro. Ruotare il fondello in senso orario per farlo tornare nella sua posizione iniziale (fig.2). Se è la prima volta che usate questo tipo di penna stilografica, lasciate il pennino nell’inchiostro e ruotate di nuovo il fondello.
Rimuovere la penna dall’inchiostro, ruotare il fondello in senso antiorario e far uscire 3 gocce d’inchiostro (fig.3). Posizionare la penna con il pennino rivolto verso l’alto e ruotare il fondello nella posizione iniziale (l’inchiostro in eccesso rientrerà) (fig.4). Asciugare con un panno morbido per assorbire l’inchiostro in più sul pennino o serbatoio.

Caricamento a cartuccia o a converter a stantuffo:
Per caricare tirare il cappuccio. Svitate la parte anteriore della penna (fig.1).
Cartuccia: inserire una cartuccia Aurora tipo K/S (fig.2). Riavvitate il serbatoio e dopo qualche attimo potrete cominciare a scrivere.
Converter a stantuffo: inserite il converter a stantuffo Aurora fino allo scatto. Ruotate in senso antiorario lo stantuffo (fig.3). Immergete completamente il pennino nell’inchiostro e ruotate lo stantuffo in senso orario (fig.4). A questo punto ruotate nuovamente lo stantuffo in senso antiorario per far fuoriuscire una goccia d’inchiostro. Ora asciugate con un panno morbido che assorba ogni eccesso d’inchiostro dal pennino.